Sulle tracce dei fasti Imperiali
La prima dinastia a regnare in Austria fu quella dei Rezi; a loro seguirono i Romani di Druso, poi gli Eruli e i Goti; di seguito governarono i Franchi e i Bavari fino a Rodolfo IV d'Austria. Nel 1363 il Tirolo diventò asburgico.
Bisogna lasciar passare poco più di un secolo per arrivare all'imperatore Massimiliano I, principe cosmopolita, abilissimo nel combinare i suoi matrimoni e quelli dei propri figli. Egli dette al suo dominio quella spinta politico-culturale-artistica che fa oggi del Tirolo una meta di esclusivo interesse.
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A lui dobbiamo il leggendario tetto d'oro di Innsbruck, in tedesco chiamato "Goldenes Dachl", dai rilievi variopinti, la cui bellezza é rimasta invariata nel tempo, le torri di Hall, ex zecca imperiale, nonché le statue del suo monumento sepolcrale ad Innsbruck, ma sopratutto é a questo imperatore che dobbiamo l'aver mecenato le arti grafiche, anche se a scopo puramente narcisistico, con il risultato di stupendi manoscritti illustrati, xilografie commissionate a personaggi quali Dürer ed altre testimonianze d'arte.
Il superuomo tirolese
Massimiliano I - il "superuomo" tirolese, fu per così dire il creatore del turismo in Tirolo - naturalmente il primo turista fu proprio lui. Amava la danza, le gite e i banchetti, la natura, la pesca, la caccia e la vita all'aria aperta.
Possiamo considerare i suoi soggiorni come degli stereotipi della moderna villeggiatura, un mix di natura e cultura, considerato che le opere d'arte offerte dall'ambiente tirolese non erano certo da meno di quelle che si vedevano nei musei e che, arrivate sino a noi, sono oggi testimonianza di storia antica e moderna.
In Tirolo la natura é rimasta pressoché la stessa dei tempi del grande imperatore, qualcosa da rispettare ed assaporare "culturalmente".
Montagna: mito di ieri e di oggi
Le vette, i declivi, i picchi: lassù, stagliati contro il cielo a manifestare la loro maestosità , il fascino segreto del mondo alpino; lontane e vicine, regali e stuzzicate dalla voglia di conquista, queste vette ci tramandano il messaggio di un mito che sa di gloria.
Sono le montagne, bianche, coperte da ghiacciai eterni, ruvide di roccia, a chiamare l'alpinista che le scalerà per riconoscersi nel loro orgoglio. Il Tirolo, terra delle Alpi, dispone di innumerevoli sentieri tracciati, di malghe e rifugi, nonché di espertissime guide alpine. Offre infrastrutture in grado di avvicinarsi al mito della montagna in tutte le sue sfaccettature.
Programmi-avventura alla conquista della libertà , free-climbing, paragliding rafting ed escursioni d'alta quota. Ma anche vacanze-relax nell'atmosfera di una fattoria o di un maso, a stretto contatto con una natura non selvaggia come le cime che ha intorno, ma dolce e quieta, fra animali domestici che scorrazzano nell'aia, folclore tradizionale, gastronomia tipica e genuina: un ambiente idilliaco per ritrovare se stessi.
Un'altra opportunità per trascorrere le ferie in mezzo alla natura é il campeggio. Il Tirolo dispone di 80 curatissimi campeggi in località davvero speciali, per piantare le tende "sotto un cielo stellato".