Heiligenkreuz

Monastero Heiligenkreuz


Il monastero Heiligenkreuz é situato nella "Via Sacra", dopo Mariazell, e sin dal Medioevo costituisce un luogo di pellegrinaggio verso la Santa Vera Croce, sulla quale, secondo i Vangeli, Gesù fu crocefisso.

Davvero degni di essere visitati sono il chiostro romanico e la sala dell'altare gotica, la gotica Brunnenhaus (casa delle fontane) eretta nel 1295, la quale ricorda una sfarzosa cappella, nonché l'impressionante sala capitolare. Questa sala ospitò anche le tombe di importanti protettori del monastero.

Qui, in 10 tombe, sono sepolti i più importanti Babenberger con le proprie consorti, i quali hanno maggiormente influenzato l'origine dell'Austria.

Quello che a Vienna é la cripta imperiale asburgica, é nel monastero Heiligenkreuz la sala capitolare dei Babenberger!

 

La dinastia dei Babenberger

Quella dei Babenberger é la dinastia imperiale più antica dell'Austria. Quest'ultimi dominarono dal 976 al 1246 sulla così chiamata "Ostarrichi". Durante la loro reggenza si sviluppò un vero e proprio ducato, il quale comprendeva gli odierni stati federali Bassa Austria - Alta Austria - Stiria - e naturalmente Vienna.

Di questa famiglia emersero molte personalità  sovrane. Qui desideriamo accennarVi solo coloro che ebbero una notevole importanza per la nascita dell'Austria:

il marchese Leopoldo III (1095-1136), il santo fondatore del monastero Klosterneuburg.

il duca Enrico II Jasomirgott (1141-1156, il primo duca d'Austria ("privilegium minus" venne elevato a principato nel 1156). Una meravigliosa leggenda racconta che il suo soprannome deriva dal giuramento "Ja so mir Gott helfe" (lo giuro in nome di Dio).

Il duca Leopoldo V (1177-1194), l'uomo ricco di virtù. A lui viene attribuita l'origine dei colori della bandiera austriaca rosso-bianco-rosso. Si dice che durante la terza crociata, alla conquista di San Giovanni d'Acri, egli portò una veste bianca. Dopo la battaglia, quando gli venne tolta la larga cintura, solo il colore bianco della veste era riconoscibile, poiché il resto dell'abbigliamento era rosso di sangue. Dal XII secolo questi colori rappresentano lo stato austriaco, e contano tra i simboli nazionali più antichi del mondo. Leopoldo V fece anche imprigionare nelle vicinanze di Vienna l'inglese re Riccardo Cuor di Leone nel 1192. Si dice che quest'ultimo durante l'assedio a San Giovanni d'Acri strappò un territorio agli Austriaci. Ciò venne considerato un grande affronto alla casa dinastica. La storia terminò a Dürnstein.

Nel 1246, con la morte del duca Federico II (1230-1246), si estinse anche la tensione bellica. Dopo la sua morte nella battaglia sul fiume Leitha assunse il potere la dinastia degli Asburgo, i quali dominarono sull'Austria fino al 1918.

Cerca Hotel Heiligenkreuz


Informazioni
Bosco viennesebosco vienneseBosco viennese
su